RASSEGNA STAMPA

IL SECOLO XIX - Blitz alla Diaz, chieste condanne per 27 imputati

Genova, 25 febbraio 2010

Blitz alla Diaz, chieste condanne per 27 imputati
il g8 di genova del 2001

Condanne per i 27 imputati nel processo di secondo grado per l'irruzione della Polizia nella scuola Diaz durante il G8 di Genova del 2001 sono state chieste ieri dal procuratore generale Pio Macchiavello. Molti i reati prescritti, nelle more dei due giudizi di primo e secondo grado, tra cui quelli di calunnie, arresto illegale, abuso d'ufficio, e perquisizione arbitraria. Restano in piedi quelli di falsità ideologica, lesioni gravi, e un caso di peculato. Vediamo alcune delle richieste. Il pg ha chiesto la condanna a 4 anni e 10 mesi di reclusione di Vincenzo Canterini, all'epoca comandante del primo reparto mobile di Roma, accusato di lesioni gravi e falsità ideologica, 4 anni e 10 mesi ciascuno per Giovanni Luperi, ex vicedirettore Ucigos e attuale capo dipartimento dell'Aisi (servizi segreti) e Francesco Gratteri, ex direttore dello Sco, oggi responsabile della direzione centrale anticrimine; 4 anni e 6 mesi chiesti per Gilberto Calderozzi, che oggi dirige il Servizio centrale operativo. Stessa pena chiesta per i dirigenti Filippo Ferri, Massimiliano Di Bernardini, Fabio Ciccimarra, Nando Dominici, Spartaco Mortola (oggi questore vicario a Torino) e Carlo Di Sarro; 4 anni la richiesta per Michelangelo Fournier, 4 anni e 2 mesi per Massimo Nucera (l'agente che disse di essere stato accoltellato) e Maurizio Panzieri, che avallò nel verbale il finto ferimento; 4 anni e 10 mesi per Pietro Troiani e Michele Burgio, autista di Troiani, il poliziotto che portò le molotov alla Diaz a bordo del magnum della polizia.